Viva l'Italia, il nuovo film di Massimiliano Bruno (attore, sceneggiatore e regista nel 2011 di Nessuno mi può giudicare), racconta senza mezzi termini lo squallore, l'ipocrisia e la disonestà nel nostro bel paese. Facendo leva sull'uso di un cast ricco e ben affiatato, il pubblico è invogliato ad andare al cinema perchè il regista ha cercato comunque di narrare lo squallore della società italiana attraverso la comicità.
Un bugiardo senatore di chiare origini meridionali (Michele Placido) viene colpito da
un'improvvisa malattia cerebrale, che lo trasformerà a tal punto da togliere qualsiasi freno inibitore alla sua lingua. I suoi tre figli (Ambra Angiolini, Raoul Bova e Alessandro Gassman) stentano a riconoscerlo, perchè è molto cambiato da quando non riesci a trattenersi dal dire sempre la verità. Insomma un politico sincero è già un buon inizio per il soggetto di una commedia, non credete?
Sarà nelle sale italiane a partire dal 25 ottobre.
P.s.: Viva l'Italia è anche il titolo di un film di Roberto Rossellini del 1961 che racconta la conquista del regno delle due Sicilie della spedizione dei Mille
di Garibaldi. L'"unica" differenza è che c'era il punto esclamativo alla fine!
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