Credo che Mare dentro (Mar Adentro, 2004) di Alejandro Amenábar (conosciuto anche per The Others) sia uno dei più bei film drammatici degli ultimi anni.
Narra la vera storia di Ramón Sampedro (uno straordinario Javier Bardem, vincitore della coppa Volpi al Festival del cinema di Venezia), uno scrittore spagnolo e accanito sostenitore del riconoscimento legale del diritto all'eutanasia in Spagna. A causa di un banale tuffo in mare, rimase tetraplegico per ventotto anni, ma sin da subito iniziò la sua lotta per richiedere il diritto a una morte assistita, perché per lui quella che era costretto a vivere ogni giorno non poteva definirsi vita.
Grazie al sostegno della sua famiglia e dei suoi amici e alla complicità di un'avvocatessa (Belén Rueda), riuscirà finalmente a compiere quell'ultimo gesto, atto a concludere un'esistenza senza più significato.
Ognuno è libero di pensarla come vuole su temi alquanto complicati come il suicidio e l'eutanasia, ma resto comunque dell'idea di consigliarvi di vederlo se non lo avete ancora fatto... un film magnifico per riflettere sul significato della volontà di vivere e il diritto di morire con dignità.
Narra la vera storia di Ramón Sampedro (uno straordinario Javier Bardem, vincitore della coppa Volpi al Festival del cinema di Venezia), uno scrittore spagnolo e accanito sostenitore del riconoscimento legale del diritto all'eutanasia in Spagna. A causa di un banale tuffo in mare, rimase tetraplegico per ventotto anni, ma sin da subito iniziò la sua lotta per richiedere il diritto a una morte assistita, perché per lui quella che era costretto a vivere ogni giorno non poteva definirsi vita.
Grazie al sostegno della sua famiglia e dei suoi amici e alla complicità di un'avvocatessa (Belén Rueda), riuscirà finalmente a compiere quell'ultimo gesto, atto a concludere un'esistenza senza più significato.
Ognuno è libero di pensarla come vuole su temi alquanto complicati come il suicidio e l'eutanasia, ma resto comunque dell'idea di consigliarvi di vederlo se non lo avete ancora fatto... un film magnifico per riflettere sul significato della volontà di vivere e il diritto di morire con dignità.
Una mattina, Rosa (Lola Dueñas), un'amica di Ramón, che tenta di convincerlo a lottare per la vita, gli porta le squisite filloas rellenas de crema appena fatte: sono delle crêpes molto sottili, tipiche dell'area della Galizia, che si riempiono di crema pasticciera e poi semplicemente arrotolate su sé stesse.
Ingredienti
Per le filloas: 2 uova, 125 gr di farina 00, 200 ml di latte, 1 cucchiaio di zucchero
Per la crema: 3 uova, 3 cucchiai di rasi di farina 00, 3 cucchiai di zucchero, 3 bicchieri di latte parzialmente scremato, 1 scorzetta di limone e un cucchiaino di sambuca
Per le filloas: 2 uova, 125 gr di farina 00, 200 ml di latte, 1 cucchiaio di zucchero
Per la crema: 3 uova, 3 cucchiai di rasi di farina 00, 3 cucchiai di zucchero, 3 bicchieri di latte parzialmente scremato, 1 scorzetta di limone e un cucchiaino di sambuca
Procedimento:
1) Sbattere energicamente le uova insieme allo zucchero e alla farina;
2) Una volta che il composto risulterà ben liscio (senza grumi), aggiungere il
latte e poi lasciar riposare per un po' di tempo in frigorifero;
3) Nel frattempo iniziate a preparare la crema per la farcia: sbattere le uova con lo zucchero e la farina e, dopo aver aggiunto a filo anche il latte, la scorzetta del limone e la sambuca, porre la crema sul fuoco e far cuocere per almeno 10 minuti (N.B.: sarà pronta quando, raggiunto il bollore, si staccherà facilmente dal fondo del tegame utilizzato);
4)
Ungere con del burro una padella e, quando sarà ben calda, versarvi un
mestolino del composto preparato in precedenza, ricoprendo in modo
uniforme il fondo. Non appena sarà possibile, girare questa sorta di crêpe e
far dorare anche dall'altro lato (continuando così finché non avrete finito la pastella);
4) Prendete poi ciascuna crêpe ottenuta e spalmatevi sopra uno strato abbondante di crema pasticcera e avvolgetela poi su se stessa (come fosse un cannellone);
5) Servire le crêpe ancora calde con una spolverata di zucchero a velo e/o una decorazione di marmellata a piacere.
buon buono :-)
RispondiEliminami piace il tuo blog, mi sono anche scritto :-)
Buon inizio settimana !
Muchas gracias!!! :D
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