La dolce ricetta di oggi è presa dal meraviglioso film Vatel (2000) diretto da Roland Joffé, che narra la vera storia del cuoco e maestro cerimoniere François Vatel (Gérard Depardieu), il quale nel 1671 si occupò di organizzare alla perfezione i tre giorni di permanenza del Re Sole alla corte del suo padrone, il Principe di Condé. Manicaretti impreziositi da pietanze tanto squisite quanto belle e spettacoli pirotecnici come non se ne erano mai visti misero in evidenza le capacità culinarie e organizzative di Vatel a tal punto che il Re lo voleva con sè a Versailles.
S'innamorò della donna sbagliata ovvero la dama di compagnia della Regina, Anne de Montausier (Uma Thurman) e si rese conto di essere legato quanto lei al volere dei più potenti all'interno della corte.
S'innamorò della donna sbagliata ovvero la dama di compagnia della Regina, Anne de Montausier (Uma Thurman) e si rese conto di essere legato quanto lei al volere dei più potenti all'interno della corte.
Non voglio svelare il finale drammatico del film anche se la storia è ben nota. Non è uno dei film migliori di Joffé (Mission tanto per citarne uno), ma vale la pena guardarlo solo per le meraviglie culinarie che vengono cucinate e per le acrobazie scenografiche ingegnate.
Ma ora veniamo alla ricetta...
Una delle creazioni più celebre di questo cuoco sopraffino fu proprio la crema chantilly. Differendo leggermente dalla storia vera, secondo il film, in carenza di uova fresche, Vatel inventò questa crema con la semplice combinazione di panna fresca montata a mano all'interno di una ciotola di rame con l'aggiunta di zucchero a velo e l'aroma di vaniglia.
Per anni avevo creduto ingenuamente che la crema chantilly classica fosse un mix perfetto di due terzi di panna montata e un terzo di crema pasticcera... e invece no! Miei cari, quella è la crema diplomatica!!!
Quella che ho deciso di preparare oggi è la cosiddetta crema chantilly all'italiana: è leggermente diversa e viene preparata unendo la panna montata alla crema pasticcera in eguali quantità.
La crema chantilly all'italiana è buona sia da gustare da sola o da utilizzare per la preparazione di dolci prelibati.
La crema chantilly all'italiana è buona sia da gustare da sola o da utilizzare per la preparazione di dolci prelibati.
Ingredienti: 3 uova,
500 ml di latte parzialmente scremato,
3 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di farina 00, 1 scorza di limone, una bustina di vanillina (oppure un baccello di vaniglia), 1 cucchiaio di
zucchero a velo e
250 ml di panna fresca
Procedimento:
1) Sbattere energicamente
le uova in un pentolino con lo zucchero e la farina e, dopo aver aggiunto a filo anche
il latte e la scorzetta del limone, porre il composto sul fuoco
e far cuocere per almeno 10 minuti (N.B.: mescolare continuamente e, una volta raggiunto
il bollore, la crema sarà cotta se si staccherà facilmente dal fondo del tegame utilizzato);
2) Dopo aver terminato di preparare la crema pasticcera, lasciatela raffreddare e iniziate a montare la panna montata con l'aiuto del frullino elettrico;
2) Dopo aver terminato di preparare la crema pasticcera, lasciatela raffreddare e iniziate a montare la panna montata con l'aiuto del frullino elettrico;
3) Aggiungere poi lo zucchero a velo e la vanillina con un setaccio e, non appena la crema pasticcera si sarà ben raffreddatata, incorporate dolcemente i due composti con un movimento dal basso verso l’alto, affinchè la panna non si smonti;
4) Lasciare riposare in frigorifero la crema ottenuta per almeno mezzora;
4) Lasciare riposare in frigorifero la crema ottenuta per almeno mezzora;
5) Sul fondo di una coppa o un bicchiere particolare adagiate della composta di fragole* oppure le fragoline tagliate a pezzettini e poi la crema chantilly, guarnendo in superficie con dei biscotti e succo di fragola oppure delle fragoline fresche tagliate a ventaglio o a spicchietti.
P.s.*: Di solito la composta di fragole che preparo è a dir poco espressa. Tagliate a pezzettini 200 gr di fragole mondate con cura e riponetele in un pentolino con un bicchiere d'acqua e 1 cucchiaio di zucchero (se preferite, potete anche aggiungerne 2). Lasciatele cuocere finchè l'acqua non sarà evaporata e lo zucchero non si sarà ben caramellato. E' ottima con le crêpe oppure da mangiare a colazione al posto della solita marmellata. Approfittatene d'estate con la frutta freasca di stagione!
P.s.*: Di solito la composta di fragole che preparo è a dir poco espressa. Tagliate a pezzettini 200 gr di fragole mondate con cura e riponetele in un pentolino con un bicchiere d'acqua e 1 cucchiaio di zucchero (se preferite, potete anche aggiungerne 2). Lasciatele cuocere finchè l'acqua non sarà evaporata e lo zucchero non si sarà ben caramellato. E' ottima con le crêpe oppure da mangiare a colazione al posto della solita marmellata. Approfittatene d'estate con la frutta freasca di stagione!
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