
Non è certamente il film più memorabile di Scola, ma ha diversi momenti
gradevoli e anche “divertenti”.
Arriviamo alla ricetta...
Come specificato da Giannini nella sua sfuriata durante la cena, la cotoletta alla milanese non va confusa con "la famigerata fettina panata" e non può essere catalogata nella sezione fritture.
Specialmente per i lombardi, la
cotoletta alla milanese è una certezza. Cercherò quindi di non fare degli
errori grossolani. Per quanto riguardo il taglio della carne, non è altro che una
semplice costola di vitello, che non va assolutamente battuta col batticarne,
ma lasciata in tutta la sua altezza e cotta nel BURRO!
È una ricetta molto semplice e velocissima da preparare… ma mi sono presa la licenza di togliere l'osso per cucinarla meglio!
È una ricetta molto semplice e velocissima da preparare… ma mi sono presa la licenza di togliere l'osso per cucinarla meglio!
Ingredienti: 1 costoletta di
carne di vitello, 1 uovo, pan grattato, 50 gr di burro e sale
Procedimento:
1) Sbattere l’uovo in un piatto
con un pizzico di sale;
2) Passare ciascun lato della
carne nell'uovo e poi nel pangrattato, facendo una leggera pressione in modo
che l'impanatura aderisca bene;
3) Far sciogliere intanto del
burro in un pentolino e, non appena assumerà un leggero color nocciola, mettete
a rosolare la cotoletta e fatela dorare da entrambe le parti;
4) Servire la cotoletta ancora
calda, accompagnata da un’insalatina sfiziosa o delle semplici chips di patate
novelle al forno.
(N.B.: Nel caso ne prepariate
un'altra, pulite la padella con un pezzo di carta assorbente e rimettete a sciogliere
del burro nuovo).
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