Quando questo film uscì nelle sale non feci in tempo ad andarlo a vedere... così ho dovuto aspettare un po', ma forse avrei dovuto abbandonare l'idea.
Si tratta di Upside Down del regista argentino Juan Solanas ovvero una strana fiaba romantica travestita da fantasy dalla fotografia sensazionale.
Adam (Jim Sturgess), orfano e solo al mondo, vive nel degrado e nella povertà del mondo
di sotto, mentre Eden (l'adorabile Kirsten Dunst) nell’opulenza di quello di sopra.
I due mondi sono collegati unicamente attraverso la Trans World ovvero una influente società multinazionale del mondo di sopra che domina sulle vite della gente e che, con il suo fare capitalista, riesce a sfruttare la miseria e le risorse dell’altro.
I due mondi sono collegati unicamente attraverso la Trans World ovvero una influente società multinazionale del mondo di sopra che domina sulle vite della gente e che, con il suo fare capitalista, riesce a sfruttare la miseria e le risorse dell’altro.
Nonostante i due vivano in questi due universi paralleli ma inaccessibili
(solo in apparenza), si innamorano e, pur rischiando di essere arrestati e allontanati,
tentano di ostacolare quelle leggi che gli impediscono di poter stare insieme per
sempre.
Sfidando persino le leggi di
gravità contrastanti, sembra che l'amore ma in particolare l'intelligenza riescano a vincere su tutto.
Un film dall’intreccio narrativo interessante
(anche se un po' incespicante e lento in alcuni tratti) e dalla grande originalità delle immagini
che scatena un certo fascino nello spettatore, ma delude un po' l'happy ending troppo infiocchettato e rassicurante.
Solanas è stato capace di parlare non solo di romanticismo ma anche del divario tra benessere e povertà, condannando da una parte l’ipocrisia di una società (del mondo di sopra) sempre più omologata nei consumi e premiando dall'altra parte il coraggio e l'ingegno degli ultimi.
Solanas è stato capace di parlare non solo di romanticismo ma anche del divario tra benessere e povertà, condannando da una parte l’ipocrisia di una società (del mondo di sopra) sempre più omologata nei consumi e premiando dall'altra parte il coraggio e l'ingegno degli ultimi.
Eccovi un assaggio di quanto ho blaterato qui sopra nel trailer (in lingua originale)!
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