lunedì 8 aprile 2013

Cosa mettere nelle polpette?

La ricetta semplice di oggi è tratta dal piccolo ma incredibile film intitolato Un tocco di zenzero (A Touch of Spice, 2003) di Tassos Boulmetis, in cui Fanis, professore di astronomia ad Atene, ripercorre gran parte della sua vita attraverso i ricordi legati alla cara amica d'infanzia Saime, il negozio di spezie del nonno a Costantinopoli, la sua chiassosa famiglia, l’amore per il cibo e il triste racconto della deportazione di massa dei greci dalla Turchia nel secondo dopoguerra, che ha segnato per sempre la sua vita.
Davvero magnifica poi la scena della lezione di astronomia attraverso l’uso delle spezie. Insomma un film da vedere e da gustare con gli occhi! Dall'inzio alla fine tutti i piatti vengono raccontati, preparati e ripresi in tal modo da quasi riuscire a evocarne i sapori e gli aromi speziati.
Quando un bel giorno Fanis decide di seguire alla lettera gli insegnamenti del nonno e aggiunge un bel tocco di zenzero nelle keftedes (le classiche polpette di carne greche), susciterà le ire del padre e degli altri squinternati parenti.
 
Ingredienti: 300 g di carne di macinata mista, un pezzetto di zenzero fresco, mezzo spicchio di aglio, un pizzico di prezzemolo, 2 uova, pangrattato, semi di sesamo, olio extravergine d'oliva, farina q.b., sale e pepe

Procedimento
1) Mescolare alla carne macinata un uovo, un trito di prezzemolo, aglio e zenzero grattugiato (circa due cucchiaini), poi aggiungere un pizzico di sale e pepe;
2) Dopo aver lasciato riposare il composto in frigorifero, formare tante polpettine;
3) Infarinare appena le polpette ottenute e passarle prima in un uovo sbattuto e poi nel pangrattato (o nei semi di sesamo);
4) Disponete le polpette su una placca da forno e condite con un filo di olio extravergine d'oliva;
5) Cucinarle a 200° per 10-15 minuti, girandole ogni tanto da tutti i lati (N.B.: Se preferite, potete anche friggerle.).


A corti discorsi... come dice il nonno di Fanis:
" a volte bisogna usare le spezie sbagliate per ottenere l’effetto desiderato. aggiungere qualcosa di diverso. […]
Lo zenzero è delicato e pungente e spinge a guardarsi negli occhi."

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