lunedì 26 novembre 2012

Una madeleine tira l'altra

Avevo voglia di dolcetti... e così mi è venuto subito in mente un bellissimo film del 2006: Il velo dipinto di John Curran (vincitore di un Golden Globe per la migliore colonna sonora originale). Tratto dall'omonimo romanzo di William Somerset Maugham, la pellicola è ambientata nella prima metà degli anni Venti e narra la delicata e drammatica storia della giovane e viziata Kitty (Naomi Watts), che decide di sfuggire alla sua famiglia, sposando (senza esserne innamorata) il dottor Walter Fane (Edward Norton), il quale per lavoro deve trasferirsi a Shanghai, in Cina. Annoiata dalla vita piatta al fianco di un uomo freddo e apparentemente senza sentimenti, si fa conquistare dal fascino del vice-console americano sir Charles Townsend (Liev Schreiber). Appena Walter scopre l'adulterio della moglie, decide di punirla allontanandola dal suo amante, portandola con sé nella sperduta Mei-tan-fu, dove egli ha accettato di mettere a frutto le sue conoscenze da batteriologo per sconfiggere il colera che affligge il piccolo villaggio.
Quell'esperienza a contatto con la morte porterà la viziata Kitty a vedere sotto una nuova luce quel marito che fino ad allora le era sempre sembrato così scostante. Colpita dall'ammirevole dedizione con cui Walter si prodiga nell'aiutare i malati, anche Kitty deciderà di dare una mano alle suore che gestiscono l'ospedale del marito. Con il tempo entrambi ritroveranno la strada del perdono ma soprattutto riusciranno ad amarsi di nuovo.



Non resisto e voglio condividere con voi quella che, secondo il mio modestissimo parere, è una delle più belle battute del film:

If people only spoke when they had something to say,
the human race would soon lose the power of speech. 

(Se tutti noi parlassimo solo quando abbiamo qualcosa da dire,
l'umanità perderebbe molto presto l'uso della parola.)

Dove ho preso l'ispirazione?
All'arrivo nel piccolo orfanotrofio all'interno dell'ospedale del villaggio la madre superiora offre alla signora Kitty Fane delle madeleine appena sfornate.
Le madeleine (anche piccole maddalene o petit madeleine) sono dei biscotti francesi di origine antichissima, che solitamente hanno la forma di una conchiglia (ma si può optare anche per dei semplici pirottini di carta o qualsiasi altro formato).

Ingredienti: 140 gr farina 00, 80 gr burro, 80 gr zucchero a velo, 4 uova, 1 bustina di lievito, 1/2 limone grattugiato, latte (q.b.) e un pizzico di sale 

Procedimento:
1) Far sciogliere il burro in un pentolino (per evitare di farlo soffriggere, aggiungere un goccino di latte);
3) Nel frattempo sbattere due uova intere e due tuorli insieme allo zucchero a velo, cercando di far gonfiare bene l'impasto;
4) Incorporate poi il burro fuso e la scorza di limone gratuggiato e a mano a mano setacciare la farina con il lievito;
5) Una volta che l'impasto sarà ben amalgamato, versarlo negli stampini fino a metà altezza e infornare a 180° per circa 20 minuti;
6) Lasciar raffreddare e poi spolverare con dello zucchero a velo.

P.s.: Esteticamente non sono un granchè e purtroppo nella foto le madeleine fatte con gli stampini a forma di rosa non si vedono benissimo... ma son buone lo stesso! :P

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