giovedì 24 gennaio 2013

Gli equilibri instabili della vita

Pensavo che non sarei più riuscita a vederlo al cinema... e invece no!
Gli Equilibristi, il nuovo film del regista Ivano De Matteo, che ha partecipato alla sezione Orizzonti all'ultimo Festival del Cinema di Venezia, regala un triste spaccato sul crescente numero di separazioni familiari, che costringono molti padri a perdere la propria dignità, dormendo in macchina e ricorrendo a doppi turni o lavori sottopagati per riuscire a mantenere la propria famiglia dopo il divorzio.
Giulio (un magistrale e profondo Valerio Mastandrea), un semplice impiegato quarantenne del comune di Roma, decide insieme alla moglie (Barbara Bobulova) di separarsi e andare via di casa dopo il tradimento di lui con una collega di lavoro, che ha segnato lo sfascio della sua vita apparentemente normale. Nonostante il suo stipendio da posto fisso, i soldi non sembrano bastare mai viste le continue spese come l'affitto della casa, le rate della macchina, l'apparecchio ai denti del figlioletto (Lupo De Matteo) e la gita a Barcellona della figlia adolescente (Rosabel Laurenti Sellers).
Lo spettatore assiste inerme alla discesa del protagonista in uno stato di semi-povertà e anche se all'inizio il film riesce anche a regalare qualche sorriso grazie alla romanità racchiusa in diverse battute agrodolci e situazioni tragicomiche, si scivola poi verso una drammaticità pungente e triste, che finisce anche per trasformare Giulio in un uomo ferito nell'orgoglio e arido di sorrisi e abbracci per i suoi figli.
Un finale pieno di pietà che lascia mille pensieri in testa sul senso di dignità che certe persone finiscono per perdere a causa di un tessuto sociale sempre più distaccato da certe problematiche.



P.S.: Secondo me il nome della giovanissima e già talentuosa Rosabel Laurenti Sellers dovremmo tenercelo bene a mente... sarà una che farà sicuramente strada nel cinema (anche se già di cose ne ha fatte)!

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