lunedì 3 marzo 2014

I bei piattini della cuoca del Presidente!

Quando qualche mese fa ho visto questo film, non sto a dirvi neanche quanto mi fossi gasata per tutte le ricettine che avrei potuto copiare! Si tratta della pellicola francese intitolata La cuoca del Presidente (2012, titolo originale Les saveurs du Palais) di Christian Vincent.
La storia, liberamente ispirata a Madame Danièle Mazet-Delpeuch (la quale fu la cuoca personale del presidente François Mitterrand), narra le vicessitudini di una famosa chef francesce, Hortense Laborie (Catherine Frot conosciuta per La cena dei cretini o La voltapagine), la quale viene chiamata per cucinare all'Eliseo per l'uomo più potente della Francia, il Presidente della Repubblica (Jean d'Ormesson).
Grazie alle sue ricette sfiziose legate alla tradizione e fatte con ingredienti pregiati porterà molte novità nella cucina del Palazzo e riuscirà a prendere per la gola persino Monsieur le Président, anche se dovrà vedersela con gli altri chef della cucina centrale e con i burocrati che la bacchettano per le troppe spese... ma si sa, a volte per mangiar bene bisogna spendere!
Ecco a voi il mio personale esperimento del cavolo farcito con salmone e carote... vi avverto che questa sarà solo la prima delle tante ricette che prenderò da questo film!


Ingredienti (per 4-5 persone): 500 g di filetti di salmone fresco, 1 cavolo verza, 2 porri, 2 carote, 1 patata, 1/2 cipolla bianca, finocchietto selvatico, origano, sale grigio della Bretagna, sale e olio extra vergine d'oliva

Procedimento:
1) Sbollentare in acqua bollente salata le foglie di cavolo verza precedentemente mondate;
2) Nel frattempo far imbiondire in un pentolino con un filo d'olio la cipolla tagliata sottile, dopodiché aggiungere anche le carote e la patata tagliate a tocchetti, le quali, a cottura ultimata, andranno frullate leggermente;
3) In un altro padellino far cuocere leggermente i porri tagliati a rondelle con un pizzico di origano, sale e un filo d'olio;
4) Prendere una bacinella rotonda di medie dimensioni e ricoprirla con della mussola o con un semplice panno di cotone molto sottile;
5) Iniziare a foderare le pareti della bacinella con le foglie di cavolo verza, da coprire poi con uno strato di filetti di salmone, che andranno salati leggermente con del sale grigio di Bretagna;
6) Dopo aver ricoperto con un paio di cucchiaiate di porri, ricominciare dallo strato di verza e continuare come descritto in precedenza;
7) Una volta terminati gli strati, procedere a chiudere il panno ben stretto con dello spago da cucina;
8) Procedere a far bollire il fagotto nella stessa acqua usata in precedenza per sbollentare il cavolo verza, dove si andrà ad aggiungere un mazzetto di finocchietto selvatico;
9) Dopo circa 20 minuti togliere dall'acqua e lasciar raffreddare;
10) Togliere delicatamente il panno e procedere a tagliare delle fette di medie dimensioni, che andranno posto al centro del piatto sopra un letto di purea di carote e patate preparata in precedenza.

P.s.: Nel film il piatto viene presentato con delle carotine della Loira appena sbollentate... perdonatemi, se io ho preferito quelle del mio orto e stravolgere leggermente la presentazione!

Nessun commento:

Posta un commento